Bollette, consumi, modalità di pagamento

Domande frequenti su costi e bollette

La modalità prevista per il pagamento delle bollette è la domiciliazione bancaria: si evitano code, pensieri e perdite di tempo. Per questo, al momento dell’attivazione ti chiediamo di indicare l’IBAN, il codice bancario del conto. Gli IBAN delle carte ricaricabili non vengono accettati.

La spesa complessiva per l’energia elettrica è formata da diverse componenti, che corrispondo ai diversi servizi necessari per garantirne la fornitura. La componente energia rappresenta la cosiddetta “materia prima” acquistata sul mercato e rivenduta al cliente finale.

(vedi approfondimento)

La voce di costo più importante da prendere in considerazione è la cosiddetta ‘componente energia’, che in bolletta è una parte della ‘spesa per la materia energia’, perché qui si riscontrano le maggiori differenze tra gli operatori: è costituita dal prezzo dell’energia sottoscritto dal Cliente nei contratti di fornitura, quindi, nel mercato libero, si può scegliere tra i tanti prezzi offerti, quelli ritenuti più vantaggiosi.

La ‘spesa per la materia energia’ costituisce circa il 30% della bolletta. Il restante 70% circa è composto dagli oneri (prefissati da Autorità e TERNA e quindi uguali per tutti i fornitori), imposte, accise e IVA, che crescono o diminuiscono proporzionalmente insieme al costo alla componente energia.

Dato che il mercato è libero, annunci con componenti energia molto basse possono celare all’interno delle condizioni contrattuali altre componenti di prezzo (che possono essere ricondotte alla ‘spesa per la materia energia’), che poi appaiono in fattura, contribuendo ad alterarne il costo complessivo finale.

(approfondimento prezzo energia elettrica in bolletta)

(approfondimento prezzo gas naturale in bolletta)

No. Il passaggio alla fornitura di AXOPOWER non implica costi di attivazione e di cauzione, non prevede il pagamento di un nuovo allaccio alla fornitura di luce e gas e non comporta modifiche al contatore.

Il costo della ‘componente energia’ resta identico. A cambiare all’interno della bolletta è la tariffa di trasporto e distribuzione, in ragione della variazione della potenza introdotta.

A seguito dell’invio di una richiesta di aumento di potenza disponibile, a cura del fornitore, su richiesta del Cliente, quest’ultimo riceve un preventivo che riporta il costo dell’operazione, formato da un importo una tantum, derivante dalla differenza tra la potenza disponibile che si vuole avere e quella attuale, moltiplicata per il corrispettivo unitario di potenza previsto dall’AEEGSI per l’anno in corso e i costi fissi di gestione pratica (23 euro) e i costi amministrativi, uguali per tutti i fornitori perché stabiliti dall’AEEGSI.

Secondo quanto disposto dal TIC-Testo Integrato Delle Condizioni Economiche Per L’erogazione Del Servizio Di Connessione, per il periodo 01/04/2017 – 31/03/2019 e con riferimento ai contatori in bassa tensione domestici, l’aumento di potenza entro i 6 kW prevede un costo unitario di potenza ridotto e nessun costo fisso.

Se invece il Cliente richiede una diminuzione di potenza disponibile, pagherà solo i costi fissi di gestione pratica (23 euro) e i costi amministrativi.

La potenza impegnata o contrattualmente impegnata è, ove consentito, il livello di potenza indicato nei contratti, reso disponibile dal distributore in presenza di dispositivi che limitano la potenza prelevata (contatori “con limitatore”: se si supera la potenza disponibile si staccano). Gli iniziali livelli di potenza contrattualmente impegnata espressi in kW (1,5 – 3,0 – 4,5 – 6,0 – 10 – 15 – 20 – 25 – 30 kW) sono stati ampliati a decorrere dal 01/01/2017:

0,5 – 1 – 1,5 – 2 – 2,5 – 3 – 3,5 – 4 – 4,5 – 5 – 5,5 – 6 – 7 – 8 – 9 – 10 – 15 – 20 – 25 – 30.

La potenza disponibile: corrisponde a:

  • 10% in più della potenza impegnata contrattualmente, per le forniture con limitatore;
  • potenza massima prelevabile senza subire disalimentazioni, per le forniture con misura della potenza prelevata. È la potenza per la quale è stato corrisposto il contributo per la connessione. Al cliente che supera sistematicamente la potenza disponibile, viene richiesto il pagamento di un corrispettivo di “adeguamento”.

La potenza rilevante ai fini dell’addebito dei relativi corrispettivi in fattura è:

  • la potenza contrattualmente impegnata per i contatori con limitatore (fino a 16,5 kW);
  • la potenza massima prelevata nel mese in tutti gli altri casi.

Per consumo, la variazione percentuale dei costi fissi in bolletta nel passaggio da Residente a Non Residente per detentori di un contatore di partenza da 3 kW sono (valori indicativi basati su costi 2017):

Consumo annuo

[kWh]

consumo bimestrale

[kWh]

variazione % nel passaggio da Residente a Non Residente

300

50

93%

1200

200

63%

1800

300

53%

2700

450

35%

3600

600

26%

4500

750

20%

6000

1000

14%

6450

1075

13%

7500

1250

11%

9000

1500

8%

 

Al crescere della potenza (il contatore da 3 kW è quello base), le variazioni dei costi fissi in bolletta per Residente o Non Residente sono (valori mensili indicativi basati su costi 2017):

POTENZA

RESIDENTE

NON RESIDENTE

 

kW

Euro/mese parti fisse (imponibile)

Variazione % al crescere della potenza (3 kW è il contatore di partenza)

Euro/mese parti fisse (imponibile)

Variazione % al crescere della potenza (3 kW è il contatore di partenza)

variazione % al variare delle potenze – differenza ra Residente e Non Residente

3

10,88

 

23,32

 

114%

4,5

13,86

27%

26,31

13%

90%

6

16,84

55%

29,29

26%

74%

10

24,8

128%

37,24

60%

50%

15

34,74

219%

47,18

102%

36%

20

44,67

311%

57,12

145%

28%

25

54,61

402%

67,06

188%

23%

30

64,56

494%

77,00

230%

19%

La prima bolletta ti verrà inviata sempre in via digitale e (solo se lo hai esplicitamente richiesto) anche cartacea circa due mesi dopo l’inizio della fornitura. Le successive bollette arriveranno con cadenza bimestrale e saranno sempre consultabili nella tua Area Clienti riservata.

Nell’Area Clienti è possibile modificare solo il numero di cellulare e inserire le autoletture. Per cambiare altri dati, devi scrivere ad axohome@axopower.it.

È sempre possibile introdurre modifiche ai dati inseriti nell’Area Clienti.

L’invio della bolletta via mail consente notevoli risparmi, oltre a rispettare l’ambiente. Tuttavia, è sempre possibile richiedere la modalità di invio cartaceo al momento stesso dell’attivazione del contratto, spuntando l’apposita casella o successivamente. Tutte le bollette sono comunque sempre visibili in modalità digitale nell’Area Clienti, accessibile mediante password personalizzate.

Riceverai la bolletta ogni 60 giorni e, una volta emessa, la potrai ritrovare sempre nell’Area Clienti a te riservata.

Le bollette vengono pagate automaticamente a 20 giorni dalla data fattura (esempio: 20 giorni dopo la data di emissione della fattura di marzo relativa al periodo di fornitura gennaio e febbraio), grazie alla domiciliazione bancaria attivata al momento della sottoscrizione del contratto. Qualora non sia stato possibile attivare la domiciliazione bancaria, è necessario pagare attraverso un bonifico entro la data di scadenza (per i pagamenti, controllare sempre quanto riportato in fattura).